Germania, 8 febbraio - Un tribunale ha revocato il coprifuoco notturno a livello nazionale. Il governo statale ha quindi annunciato di voler cambiare la sua strategia.
Il tribunale amministrativo del Baden-Württemberg ha revocato le restrizioni all'uscita notturna nel sud-ovest della Germania.
In una decisione finale annunciata a Mannheim , i giudici hanno accolto una domanda urgente di una donna di Tubinga.
Il coprifuoco nel Baden-Württemberg è troppo generale e indifferenziato.
I giudici amministrativi di Mannheim hanno respinto l'argomento del governo statale secondo cui una revoca “prematura” delle restrizioni all'uscita porterebbe al rischio di una rinnovata crescita esponenziale del numero di infezioni.
Questa presentazione è troppo generale e indifferenziata. Le restrizioni all'uscita sono quindi possibili solo "nella misura in cui un efficace contenimento della diffusione del COVID-19 sarebbe notevolmente compromesso, anche tenendo conto di tutte le altre misure di protezione finora adottate", afferma il comunicato del Tribunale amministrativo.
Distinzione locale non presa in considerazione
Le restrizioni all'uscita non sono consentite se la loro inadempienza porta a svantaggi nella lotta contro la pandemia. Piuttosto, la rinuncia alle restrizioni all'uscita, tenendo conto di tutte le altre misure adottate, deve portare a un significativo peggioramento del tasso di infezione.
I giudici hanno anche criticato la natura nazionale delle restrizioni all'uscita. Anche qui devono essere osservate le "normative differenziate".
A che scopo i lockdown?
Come in un normale processo oltre agli indizi serve un movente. Perché applicare lockdown senza una ragione sanitaria? La risposta potrebbe essere semplicemente già intorno a noi. Dodici mesi di chiusure hanno infatti cambiato in via definitiva le abitudini quotidiane, spostando la ricchezza verso pochi soggetti economici.
Qui il documento originale in italiano:
Baden-Württemberg:
Le restrizioni all'uscita verranno rimosse sia di giorno che di notte. Tuttavia, le autorità sanitarie locali possono attuare restrizioni all'uscita notturna dalle 21:00 alle 5:00 con decreto generale se viene superata l'incidenza di 50 nuovi contagi ogni 100.000 abitanti a settimana in un distretto rurale o urbano.
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