Il caso del supermercato Md sta ricompattando i gruppi della minoranza consiliare con quanti fanno opposizione senza passare dalla politica. Saranno, infatti, in tanti questa sera davanti al Comune a manifestare (il sit-in inizia alle 19.45, mentre la seduta è prevista per le 20.15) contro il possibile arrivo dell'ennesimo market a Vigevano.
Oltre ai gruppi consiliari di minoranza ci saranno anche diverse associazioni. «Eravamo obbligati» Ma perché, dopo, il voto dello scorso 14 novembre, che ha comportato la non approvazione del progetto, l'amministrazione comunale ci riprova? «Proprio a causa del pareggio in consiglio - spiega l'assessore all'Urbanistica Luigi Pigola - occorreva riportare il punto in aula. Abbiamo aspettato che si dipanassero i dubbi sulla vicenda, con la conclusione dei lavori della commissione speciale. Non è possibile per gli uffici comunali, senza correre rischi legali, tener fermi i progetti che vengono presentati.
La conclusione dell'Assessore Pigola è veramente fuori luogo, giuridicamente non c'è nessun obbligo di ultimare il dossier MD. La giunta comunale lo dica chiaramente che è solo di suo interesse concludere questa vicenda, alla faccia dei vigevanesi che non ne possono più di centri commerciali.
I negozianti sono giustamente molto preoccupati, specie nella zona attorno a dove potrebbe sorgere l'Md. Notiamo, inoltre, che la volontà di Vigevano di insistere con i nuovi insediamenti non è condivisa nemmeno dalla Regione, che invece punta sui negozi di vicinato e sulla riqualificazione dei centri urbani.
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la provincia pavese
photo by mauro banzola
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