Vigevano. Perdere i 600 euro previsti dal decreto "Cura Italia" per i collaboratori delle società sportive a causa della burocrazia italiana, o per meglio dire delle sue diverse interpretazioni.
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Perdere i 600 euro previsti dal decreto "Cura Italia" per i collaboratori delle società sportive a causa della burocrazia italiana, o per meglio dire delle sue diverse interpretazioni. Succede a Vigevano, dove un calciatore dilettante 22enne ha fatto richiesta per ottenere i 600 euro, ma non ha potuto incassarli. Il problema è che non tutte le aziende che svolgono un servizio pubblico accettano che in questo momento i documenti possano essere privi di alcuni aspetti formali, non per la malafede degli utenti, ma perché i dipendenti pubblici sono al lavoro da casa e non possono apporre ai documenti i timbri previsti quando gli uffici erano aperti al pubblico.
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La Provincia Pavese
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